domenica 22 luglio 2012

Progetto Assistito Vele (PAV) by Mario Di Biase

Vi riporto un articolo e un progetto di un amico, Mario Di Biase, per aiutare ogni aquilonista nella progettazione dei propri acrobatici in maniera semplice e precisa. L'Iridium, un progetto free di Jonathan Filippi pubblicato su questo sito, è stato realizzato tramite questo programma.
Così viene presentato da Mario:
"Abstract: Il panorama degli aquiloni acrobatici a due cavi è estremamente variegato: esistono innumerevoli modelli di aquiloni, ciascuno con le proprie caratteristiche e peculiarità. Tuttavia ancora oggi il design di queste attrezzature si basa molto su sensazioni e idee empiriche acquisite dalle esperienze passate. Un approccio squisitamente numerico basato sulla modellazione fluidodinamica agli elementi finiti risulterebbe estremamente oneroso e difficile dal punto di vista del calcolo e della modellazione vista la variabilità degli assetti di ciascun aquilone in volo (deformazioni, vortici, angoli di attacco ecc). E’ stato necessario quindi sviluppare un modello che permettesse di caratterizzare i singoli aquiloni in base ad alcuni parametri che, an - dando a ritroso, permettesse anche di disegnare un aquilone in base a dei valori scelti dei suddetti parametri. Riducendo la complessità di un aquilone ad un certo numero di parametri è possibile quindi assegnare a ciascun parametro (o insieme di parametri) un preciso significato associabile al comportamento in volo dell’aquilone. Il modello è stato applicato a numerosi progetti reperibili in rete ed ha permesso lo sviluppo di due aquiloni, l’Iridium e Primo, rispettivamente acro da freestyle e acro da principianti, entrambi con le caratteristiche cercate imposte dai parametri scelti."
Versione italiana scaricabile QUI. 

Versione inglese scaricabile QUI. 

Spero vi sia utile.

Saluti.
Dave

Iridium by Jonathan Filippi e Mario Di Biase


Il progetto, interamente disegnato con l'ausilio della progettazione delle vele assistita (PAV) nasce con l'idea di un acro con un apertura alare media ma non piccola (233cm) intuitivo nei tricks e che perdoni gli errori il più possibile, e con un minimo di precisione anche se fondamentalmente si tratta di un acro da tricks. Le caratteristiche principali sono di avere un pull e una velocità moderata, estrema propensione agli yoyo (che si fanno in un tempo in tutte le versioni, e in versione STD e UL anche con zero peso in coda), facilità nelle rotazioni piatte, facile da sventare ma anche facile da riprendere. Il risultato è stato un acro molto divertente (Luca Piattoni lo descrive come acro da volare mentre ci si spara "Starway to Heaven" in cuffia) godibile e comunque abbastanza preciso.
Per quanto riguarda i tricks non ci sono particolari problemi, tranne che forse nel ritornoin fade dal flic flac e dall'orso, peculiarità degli acro ad ala larga con gli standoff prossimi alla spina, che richiede un buon controllo della posizione del naso rispetto alla coda. Le rotazioni piatte come halfaxel, axel, slot, 540, e taz machine si fanno bene e molto facilmente, il cascade scende poco. Il fade è stabile e il backspin si fa senza particolari precauzioni (anche cascade) basta colpirlo e lui gira, l'orso richiede un minimo di adattamento ma si fa benissimo. Le rotazioni in back come lazy, multilazy, rolling susan sono buone e non richiedono particolari accorgimenti, e con un po' di adattamento si fa anche il cinique. Gli yoyo si commentano da soli, sono molto veloci e l'acro gira strettissimo, e si possono fare multipli o chiuderli in lewis senza nessun problema. Per quanto riguarda trick più impegnativi come yofade, lifter, copter,wap doo wap etc non mi posso pronunciare purtroppo dal momento che non li so fare, almeno per ora. Un acro da avere in sacca per divertirsi senza tanto impegno.
Speriamo che vi piaccia.

L'album con foto dei dettagli lo potete visionare QUI e QUI

Mentre il progetto lo potete scaricare QUI

Un saluto, Jonathan e Mario


Saluti anche da Dave e Stuntkite Palermo che con piacere ospita questo progetto!